TUTTO COMINCIO' QUEL 24 AGOSTO1562

Oggi lo chiamano il Monastero della Madre: è la prima fondazione del Carmelo teresiano. Fu inaugurato il 24 agosto 1562 da Teresa di Gesù, con l'intento di stabilire un nuovo stile di vita ispirato alla Regola primitiva donata ai primi eremiti del monte Carmelo da Sant'Alberto di Gerusalemme e approvata nel 1247 dal Papa Inocenzo IV. La Regola che si osservava al monastero dell'Incarnazione dov'era originariamente Teresa d'Avila era stata modificata da una Bolla di mitigazione il 15 febbraio 1432
Pensando a quello che avrei potuto fare per Iddio - scrisse infatti nel libro della Vita, Teresa - vidi che anzitutto dovevo corrispondere ai doveri della mia vocazione religiosa, osservando la mia Regola con ogni possibile perfezione" .
La storia di questa prima grande fondazione - a cui è stato dedicato il  sito www.sanjosedeavila.es - è raccontata dalla stessa Teresa di Gesù nel Libro della Vita, dal capitolo 32 al capitolo 36. Anche dal Cammino di perfezione si può ricostruire il clima che si respirava in questa prima comunità che rappresenta la prima scuola di spiritualità animata da Teresa; quella in cui la riformatrice del Carmelo ebbe l'opportunità di trattare con la maggior parte delle figure spirituali più importanti: San Pedro de Alcantara, Juan de la Cruz, Domingo Banez...
Proprio nel Cammino di perfezione la santa scrisse: "Se sulla terra vi può essere il paradiso, esso è in questa casa: vita felicissima conducono infatti le anime che, disprezzando ogni propria soddisfazione, non pensano che a contentare il Signore. Ma quelle che qui cercassero altra cosa, non solo non la troverebbero, ma perderebbero tutto" (Cammino, 13,7
L'attuale convento de San José è nato sulle fondamenta della costruzione primitiva che fece edificare la Santa e l'11 maggio 1968 ottenne il titolo di monumento storico-artistico con un decreto. Un valore dovuto anche al museo teresiano che conserva alcune opere e diverse reliquie della santa di Avila.
Il primo novembre del 1982 il monastero fu visitato dal b. Giovanni Paolo II che disse "Qui ad Avila, con la fondazione del monastero di san Giuseppe, a cui sono seguite le sue altre 16 fondazioni, si è compiuto un disegno di Dio per la vita della Chiesa. Teresa di Gesù fu lo strumento provvidenziale, la depositaria di un nuovo carisma di vita contemplativa, che avrebbe prodotto tanti frutti."